“Si dice che la guerra fredda sia in ritirata e che si
possa sperare di vedere presto la pace. Ma, a ben vedere, nel Terzo Mondo
infuria la guerra e ci sono poche speranze di raggiungere accordi. Queste sono
le guerre nascoste del mondo. Per lo più mettono i governi contro il proprio
popolo in sanguinose battaglie civili su questioni territoriali o religiose,
dispute etniche o tribali, lotte di potere o persino droga [...]. Dall'Africa
orientale al sud-est asiatico, la guerra ha costretto milioni di persone a
fuggire dalle proprie case. La terra è incolta, gli ambulatori assaliti, il
bestiame sgozzato, i genitori uccisi davanti ai figli, i ragazzini di dieci
anni trasformati prima in facchini, poi in militari, le ragazzine stuprate. La
guerra ha lasciato in questi Paesi, il più delle volte dimenticati, rovine e
disordini sociali da cui forse non si riprenderanno mai del tutto” (Secondo le
colonne di un quotidiano californiano, il San Jose Mercury News, 1990).