Il New York
Times riferisce:
“Centinaia di ministri e pastori che cercano
disperatamente di raggiungere i giovani membri della congregazione hanno
suscitato preoccupazione e critiche attraverso l’uso di un insolito strumento
di reclutamento”: un videogioco “immensamente popolare” ma “violento”.
Il videogioco in questione, in cui il giocatore assume il
ruolo di un soldato che deve uccidere nelle più svariate maniere, è destinato a
un pubblico maturo.
La trama del videogioco non ha impedito di organizzare
diversi gruppi giovanili protestanti ed evangelici. Infatti, il quotidiano
dice:
“[Hanno] rifornito i loro centri di un elevato numero di
console in modo che dozzine di adolescenti possano accalcarsi attorno ai
maxischermo e sparare”.