Il futuro delle aree interne del nostro paese, soprattutto nel Sud Italia, dipende dalle giovani donne, che più degli uomini decidono di restare, ma hanno bisogno di poter accedere a risorse e investimenti. Sono questi i nuovi dati che emergono dalla ricerca “Giovani dentro” - promossa dall’associazione Riabitare l’Italia, che va ad indagare sulle zone interne di tutta Italia e sulle motivazioni che spingono le persone tra i 18 e i 39 anni a “restare” o a “ritornare” in questi territori. Secondo i primi dati raccolti a dicembre 2020, oltre la metà (il 67%) è orientato a rimanere nel comune delle aree interne in cui vive. Ora, attraverso il questionario diffuso online, il team di ricerca presenta un quadro più dettagliato dei cosiddetti “restanti”. La nuova indagine permette di approfondire le ragioni di chi resta. Ma quali sono le necessità che i giovani manifestano, per rimanere nei territori delle aree interne del Paese? Ce ne ha parlato Sabrina Lucatelli, direttrice di Riabitare l’Italia.