Ripartono le attività dei dottor Sogni negli ospedali Italiani, dopo le stringenti misure che ha causato la pandemia da Covid 19. Ecco allora che i ventinove volontari di Fondazione Theodora, artisti professionisti specificamente formati per operare nei reparti pediatrici di alta complessità, tornano a portare la loro arte tra i bimbi, trasformando questi luoghi in teatri pieni di colore e divertimento. Scopriamo qualcosa di più su questi artisti e sulla loro attività grazie ad una di loro, Ilaria Comolli che in corsia all’Ospedale Regina Margherita di Torino si fa chiamare con il buffo nome di Dottoressa Con Fusa. I dottor Sogni entrano nelle stanze solo quando sono i bambini a chiamarli. E da lì si creano momenti di gioco unici, ogni volta diversi e che portano verso mondi immaginari. La pandemia in questi due anni ha accentuato l’isolamento che piccoli pazienti e famiglie vivevano già da ricoverati. Anche l’attività di Fondazione Theodora ha dovuto necessariamente cambiare forma con video visite, favole al telefono e ha preso vita anche il progetto “Una stanza per sé”.