“È più facile pensare alla fine del mondo che alla fine del capitalismo”: Alessandro Sahebi, attivista e giornalista freelance, ci parla di disuguaglianze, del potere del collettivo e della meritocrazia. Ma non solo. Una chiacchierata dinamica in cui abbiamo toccato tantissimi temi, per mostrare l'importanza dell'attivismo e di come tutte le lotte, alla fine, siano interdipendenti.