L’impero Ming assicura prosperità in Cina nel Cinquecento, ma viene ben presto sostituito dai Manciù – anche detti Qing. L’enorme sviluppo economico del Settecento poggia su un’agricoltura fragile, e manca di attrezzature industriali. Tuttavia è notevole che si sviluppi un libero mercato, persino della terra. Come in Giappone, l’impero cinese si chiude all’Occidente.
L’ultima parte della lezione è dedicata alla singolare storia di Matteo Ricci e dei suoi successori, che cercano di evangelizzare i cinesi adattando il cristianesimo alle religioni locali, ma in realtà snaturandolo in maniera spregiudicata. Gesuiti che insegnano la geometria euclidea vestiti prima da bonzi, poi da mandarini, per entrare a corte degli imperatori della dinastia dei Ming.