Listen

Description

Le obiezioni fisiche alle scoperte galileiane e alla sua adesione al copernicanesimo, da parte degli aristotelici, sono poca cosa rispetto alle obiezioni teologiche: il testo della Bibbia dice che il Sole si muove intorno alla Terra. Galilei risponde nelle cosiddette “Lettere copernicane”. Egli sostiene che il Testo Sacro può sbagliare quando si occupa di scienza, perché ha dovuto adattarsi alle cognizioni di popoli rozzi e ignoranti del passato, ed è stato scritto per veicolare un messaggio morale e salvifico. L’interpretazione della Bibbia deve cambiare quanto venga a trovarsi in contrasto con le osservazioni scientifiche. Galileo traccia una differenza di ambito tra religione rivelata e scienza, e sostiene l’autonomia di quest’ultima. La Chiesa cattolica non accetta l’idea che la natura non possa sbagliare ma la Bibbia sì, e che uno scienziato come Galileo pretenda di fornire la corretta interpretazione delle Scritture. Galileo viene quindi condannato una prima volta dall’Inquisizione, e gli viene ingiunto di non insegnare più in copernicanesimo.