A differenza di Cina e Giappone, l’India non è quasi mai stata unificata in una sola entità politica. Dopo le dinastie buddiste della tarda antichità, capaci persino di creare un singolare sincretismo con i greci della Bactriana, numerose invasioni musulmane caratterizzano la storia dell’India nel Medioevo. Dopo i turchi ghaznavidi e Muhammad di Ghor, l’espansione del sultanato di Delhi condanna il buddismo all’estinzione. La resistenza indù si organizza a Sud, nella Città della Vittoria (Vijayanagar). Le invasioni dei mongoli e degli uzbechi di Tamerlano sono devastanti, ma un altro invasore proveniente dall’Afghanistan resterà a lungo: si tratta di Babur il Grande Conquistatore, che sconfigge il sultanato di Delhi nella battaglia di Panipat e fonda il forte impero Moghul. Nel frattempo dall’Europa sono sbarcati mercanti portoghesi. Non manca in questa lezione la trattazione dell’economia indiana.