La diffusione della Riforma protestante trova terreno fertile in Polonia. I rapporti tra lo Stato e la Chiesa cattolica si erano già deteriorati per uno scontro sulle investiture; la nobiltà non accettava i privilegi ecclesiastici nelle questioni giuridiche; l’alto clero era criticato perché corrotto, il basso clero perché ignorante. Inoltre la diffusione dell’umanesimo aveva creato il terreno adatto alla Riforma, anche nel senso erasmiano non scismatico. Come è comprensibile, il luteranesimo ha successo dapprima nei territori tedeschi della Prussia, poi anche nelle regioni polacche vere e proprie e in Lituania. Tuttavia non godrà mai dell’appoggio dei ceti popolari. Alberto di Hohenzollern, duca della Prussia orientale e vassallo del re di Polonia, contribuì fortemente alla riforma luterana in Polonia, accogliendo i predicatori perseguitati in terra polacca, difendendoli nel parlamento, permettendo loro di stampare testi fondamentali. La successiva ondata protestante, quella dei calvinisti, registrò un successo immediato e inarrestabile, superiore a quello dei luterani, anche perché raccolse il consenso di molti nobili. Nonostante la dura repressione della rivolta luterana di Danzica e le leggi repressive nei confronti dei riformati, il re di Polonia Sigismondo I mantenne una sostanziale tolleranza nei loro confronti, anche per via dell’influenza di sua moglie Bona Sforza, protestante anch’essa. Lo stesso si può dire del suo successore Sigismondo II Augusto. In realtà questi sovrani non erano insensibili alle ragioni di coloro che consideravano eretici. Peraltro la Lituania-Polonia era da secoli una società multireligiosa, per via della presenza significativa di armeni, ebrei, e soprattutto ortodossi nei territori Rus’. È importante notare che, oltre a luterani e calvinisti, nel regno di Polonia si insediarono anche le comunità degli hussiti Fratelli boemi, e dei sociniani antitrinitari provenienti dall’Italia, i quali trovarono molti adepti tra i lavoratori più umili. A partire dal re Stefano Báthory la Controriforma comincia ad affermarsi, e gli accordi difensivi tra le diverse chiese protestanti nulla potranno per fermare questo processo.