Aristotele distingue tra logica e dialettica. La logica deve basarsi su premesse vere, la dialettica su premesse verosimili, o che comunque sembrano vere alla maggior parte dei sapienti. Per introdurre la logica aristotelica, è opportuno partire dalle critiche che Aristotele muove a Platone. Infatti quest’ultimo nella dialettica dà per scontato che il predicato sia un genere rispetto al soggetto, e che lo comprenda. Invece Aristotele mette in evidenza che il predicato può essere anche costituito da un accidente, che non è un genere rispetto alla specie “soggetto”. Dunque esistono più alberi ramificati con generi e specie connessi tra loro, e non solo uno come pensava Platone.