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Description

L’ontologia, la conoscenza, l’anima, servono a Platone per delineare ciò che gli interessa di più. Un modello di Stato ideale, basato sull’applicazione da parte dei governanti del Bene in sé. Solo i filosofi conoscono il Bene in sé, quindi, conformemente all’intellettualismo etico di ascendenza socratica, solo i filosofi possono governare - passando dalla sophía alla phrónesis. I filosofi-governanti applicano una presunta verità assoluta, immutabile e incontestabile, che caratterizza la Repubblica di Platone come un regime autoritario che si prefigge imporre la morale e la giustizia, un regime cristallizzato che non può cambiare in alcun senso. Vi sono tre classi sociali che corrispondono alle tre parti dell’anima, che delineano lo stato come un uomo in grande che può funzionare solo se tutte le sue parti si armonizzano svolgendo il compito a cui sono destinate per natura. La divisione del lavoro e delle funzioni si basa sul fatto che i filosofi-governati (e forse anche i soldati) non possano svolgere attività economiche, e quindi non hanno proprietà e mettono tutto in comune, comprese le mogli e i figli (è il controverso comunismo platonico); mentre i lavoratori, che mantengono la proprietà e l’interesse economico, non possano avere diritti politici.