La prima delle quattro figure è l’unica perfetta: i suoi sillogismi sono particolarmente facili e chiari. I sillogismi delle altre tre figure, invece, secondo Aristotele, sono più difficili e non risultano immediatamente evidenti; sicché a volte necessitano di ragionamenti supplementari. Per questo motivo tutti i sillogismi della seconda, della terza, e della quarta figura, possono essere trasformati in uno delle quattro tipologie della prima. Riflettendo su verità e validità dei sillogismi, è importante notare che solo da due premesse vere si ha una conclusione determinata, cioè vera. Quando le due premesse sono false, o una delle due è falsa, la conclusione è indeterminata, cioè falsa. Con un esempio viene spiegato come anche due premesse vere possono portare ad una conclusione falsa.
Con numerosi esempi viene chiarito il funzionamento del sillogismo.