Talla si sveglia una notte senza luna e, vedendo una piccola luce provenire da un’altra stanza, decide di esplorare la casa. Pur dichiarandosi “la bambina meno fifona del mondo” affronta le sue paure: le luci rosse diventano occhi di lupo, quelle verdi antenne del mostro, quelle blu denti di squalo, fino a scoprire che la luce proviene da sua madre addormentata con il libro aperto. Con dolcezza la sistema, spegne la luce e rassicura la casa: nulla di mostruoso, solo familiarità e sicurezza.
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