E se ti svegliassi un giorno scoprendo che quello che hai sempre percepito come RINUNCIA invece era UN DONO da concedere all'altro nella relazione?
Se iniziassi a spostare il bisogno di autonomia in bisogno di unione?
Ho riscontrato diverse volte nelle persone altamente performanti tendenze opposte, in particolare il vivere da soli in un progetto di affermazione individuale, lasciando all'angolo l'altro.
Amare è una DANZA: vi sono momenti in cui i due ballerini danzano armoniosamente assieme ed altri in cui ognuno di loro esegue una singola coreografia. Ma anche in questo caso, seppur distaccati, i loro passi, i loro movimenti, hanno un senso e trasmettono bellezza perchè sono coordinati tra di loro.
Se quegli stessi passi fossero eseguiti senza la presenza di uno dei due partner, non avrebbero la stessa bellezza.
Un abbraccio,
Francesca
