Lo sviluppo di tecniche sempre più efficaci di sorveglianza e profilazione degli utenti da parte di governi e imprese private pone con urgenza il problema di come tutelare i diritti umani nell’era dell’Intelligenza Artificiale e dell’apprendimento automatico. Ne parliamo con Floriano Zini, tecnologo della Facoltà di Scienze e Tecnologie informatiche e di Smart Data Factory e attivista di Amnesty Italia.