Come vi sentireste se subiste una violenza sessuale e andaste a denunciare alla polizia l’accaduto, ma nessuno vi credesse?
Questa è la storia di Marie, e del suo carnefice e stupratore seriale Marc O’Leary.
Nel 2008, Marie denuncia alla polizia di essere stata violentata nottetempo da uno sconosciuto che si è introdotto nel suo appartamento, ma nessuno le crede, nè le persone a lei più care, nè i poliziotti che si occupano del suo caso.
Nel 2011, due detective trovano un indizio che collega Marie allo stupratore seriale che sta seminando vittime in diverse contee. Marc O’Leary, ex marine, si infiltrava nelle case delle donne nel pieno della notte, le minacciava per ore, le legava, le fotografava e le violentava ripetutamente.
Nel dicembre 2011 O’Leary è stato condannato complessivamente a quasi 328 anni di prigione, mentre i due poliziotti che hanno costretto Marie a ritrattare la sua testimonianza e a negare di essere stata stuprata, non hanno subìto conseguenze di nessuna sorta.
Cosa è successo nel caso di Marie? Come si è arrivati ad un simile accaduto?
Ad oggi, quando le vittime di attacchi sessuali vanno alla polizia, è altamente improbabile che l'aggressore possa mai affrontare conseguenze legali, i dati parlano chiaro.
Come mai? Cosa stiamo sbagliando?
