I tweet transfobici di J.K. Rowling non mi fanno mettere in dubbio il mio amore per Harry Potter. Il Potterverse è stato modellato tanto dai fan (e le fan-fiction), quanto dai libri. Quindi non ho scrupoli a separare l'arte dall'artista. La Rowling può averci dato il ragazzo che è sopravvissuto, ma siamo noi ad averlo reso immortale.