Una storia di alta formazione che si presta particolarmente a illustrare un meccanismo filantropico virtuoso. Quello che va da una fondazione di origine bancaria ad alcuni protagonisti dell’animazione, della promozione, dello sviluppo civile sociale ed economico delle comunità locali del territorio. Con quali obiettivi? Fornire strumenti agli operatori di quelle comunità, consentendogli di potenziare la loro azione, fornendogli competenze per migliorare progettazione, gestione e valorizzazione delle iniziative sul territorio.
La fondazione di origine bancaria è Fondazione CRT, siamo a Torino, e il corso di chiama Talenti per la comunità. Ad arricchire la virtù del percorso, il fatto che la Fondazione, si è servita per la realizzazione della didattica di altre realtà come il Consorzio Aster di Milano, con la direzione scientifica con il sociologo Aldo Bonomi, della Fondazione Nuovo Millennio di Roma, che ci ha messo alcuni docenti della Scuola politica “Vivere nella Comunità”, e il Consorzio sociale Il Filo da tessere di Biella, che si è occupato del coordinamento generale e il supporto organizzativo.
Talenti per la comunità ha consentito a 40 giovani protagonisti di acquisire competenze nuove, di capace di renderli più abili, più efficienti e più visionari nel loro lavoro per le comunità in cui operano già o per quelle in cui lavoreranno in futuro.
Abbiamo intervistato cinque di loro, cercando di capire perché hanno scelto questo percorso, con quali aspirazioni, come si stato l’impatto con discipline nuove, che cosa l’aula abbia restituito loro, in termini di competenze e di rete. Un viaggio in cinque puntate che abbiamo fatto con Alice Meletti, laurea in scienze internazionali, apprendista in attività di educazione alla Cittadinanza globale; con Carola Mambrini, funzionario direttivo/esperto giuridico nella Divisione Servizi Sociali e Socio Sanitari, Comune di Torino; Giovanni Catanzaro, operatore dello Sportello sociale della “Casa Nel Parco”. Con loro anche Lapo Degli Innocenti, che fa il network manager e Laura Gallo, project manager presso l’ufficio Progettazione e sviluppo della Cooperativa Frassati di Torino.
Nella puntata finale abbiamo tirato le fila con Luigi Somenzari, responabile l’Area Educazione e Ricerca della Fondazione. A lui abbiamo chiesto il perché progettare un’iniziativa didattica con queste caratteristiche e questi obiettivi.
In questo primo episodio, esploriamo con i cinque “talentuosi” le ragioni di una scelta.
Talenti per la comunità è un podcast di VITA, in collaborazione con Fondazione CRT. Lo ha progettato e scritto Giampaolo Cerri, mentre Sergio De Marini ha assicurato il coordinamento e Francesco Facchini la post-produzione.