L'ospite di oggi è Giuseppe Gravante, che fino al 2020 probabilmente nessuno di noi conosceva. Giuseppe ha infatti iniziato tardi con l'atletica, da secondo anno allievo, e almeno inizialmente, la mancanza di anni di allenamenti sulle gambe si è fatta sentire, con i coetanei che volavano a ritmi irraggiungibili. Giuseppe non si è perso d'animo ed è gradualmente cresciuto, fino ad agguantare la prima partecipazione al campionato italiano juniores del 2020. In quel periodo è passato sotto la guida di Stefano Baldini anche perché necessitava di un gruppo di allenamento ed era l'opzione più comoda. Sotto la guida di Stefano Giuseppe nel 2021 inizia la stagione nei 10000, e sorprendentemente riesce a correre prima 3:54, poi 3:48 nei 1500, che da quel momento verranno guardati con più attenzione. L'exploit è notevole, tanto che l'anno successivo, pur avendo una miglior forma negli allenamenti, questa non si traduce in miglioramenti sulla sua distanza, anche se arriva un solido 1:51 negli 800. Il 2023 è l'anno della svolta. Partito con l'obiettivo di prendere medaglia ai campionati italiani U23, Giuseppe riesce a migliorarsi fino a 3:42, minimo per Espoo. Agli italiani fa secondo, e al challenge rompe il muro dell'1:50 sugli 800. In Finlandia si ferma a pochi centesimi dalla finale, ma ha modo di rifarsi a Molfetta, togliendo quasi un secondo di personale sugli 800 metri. Dotato di una grande volata e con margini di miglioramento, Giuseppe punta a diventare una nuova carta del mezzofondo veloce azzurro.