L'azzardo,
Affascina.
Entrare comunque a scuola
Non avendo studiato
E i tuoi compagni che dicono
"Che coraggioso!"
Non frenare a sufficienza
Prima di una curva cieca,
Che è come una corsa
A farti spenti nella notte.
Si, è così facile morire
Per la pioggia,
Per un torrente ribelle,
Per mille motivi d'azzardo
Della vittima o del suo carnefice.
Seguire le regole, sembra essere
Troppo noioso, troppo facile.
Eppure, non è per niente noioso
Costruire un endecasillabo
In rima alternata e giocoso
Prim'ancor di visitar il lavabo
Ma grazie alle poche regoline
A limitar confini del cammino
Di fantasia mille bollicine
Esplodono dentro, e io m'inchino. https://alessandrolentini.wordpress.com/2022/09/18/poesie-in-prima-34/
