Quasi come in corsia
Al supermercato
Lo stesso prodotto
Di marche diverse
E noi li
Davanti ad una scelta
E perché sia facile
Dare una scelta
Basterà una crocetta.
Difficile, invece, sarà
Fare una scelta.
Tra quelle facce sugli scaffali,
Di sorrisi tutti uguali,
Di impegni tutti buoni
Di capacità sbandierate
E competenze innate.
Se così fosse
Com'è che siamo finiti
in questo pantano?
Di chi è la colpa?
Del virus, diranno
Della guerra, attaccheranno
E di chi ha governato negli ultimi
Anni, di quelli che non sono stati
Votati,
Usurpatori,
Approfittatori,
Incapaci.
E questi, ovviamente
Daranno la colpa ai precedenti
Scelti da noi
Da quegli stessi scaffali.
Solo che non è proprio così,
La nostra scelta finirà
Cannibalizzata perché
Al Governo non ci vada davvero
Chi è stato votato.
E viene strillato, questo,
Regolarmente
Giornalmente
Su tutte le prime pagine.
Non sarà facile fare una scelta
Con queste premesse
Per cui, votando o meno,
Finiremo con la nomea, e solo quella,
D'essere
Responsabili
Del nostro destino. https://alessandrolentini.wordpress.com/2022/09/14/poesie-in-prima-30/
