Abbiamo parlato con la Dottoressa Tullia Todros e con Sara Disabato della stanza dell'ascolto, in realtà un luogo dove fare pressioni psicologiche sulle donne per convincerle a non abortire. Aperto nell’ospedale Sant’Anna di Torino, con finanziamenti pubblici, e dato in gestione a un gruppo nato con l’obiettivo di abolire la legge 194 sull’interruzione di gravidanza e gemellato con Heartbeat international, organizzazione anti abortista degli Stati Uniti, che usa disinformazione e intimidazioni per costringere le donne a non accedere all’interruzione di gravidanza.