In questa puntata affrontiamo uno dei temi più dibattuti della giustizia italiana: la separazione delle carriere tra magistratura giudicante e requirente. Da oltre trent’anni si discute della necessità di questa riforma per garantire un processo più equo, l’indipendenza dei giudici e il diritto alla difesa. Un confronto di alto profilo con esperti e istituzioni analizza le sfide, le implicazioni e le prospettive di questa riforma tanto attesa.
CC RadioRadicale.it
Ospiti del dibattito:
• Alberto Balboni, presidente della 1ª Commissione Affari Costituzionali del Senato, illustra lo stato attuale delle proposte legislative e gli scenari futuri.
• Davide Desario, direttore responsabile di Adnkronos, offre una visione giornalistica sul dibattito mediatico e le implicazioni della riforma.
• Carlo Nordio, ministro della Giustizia, espone la posizione del governo sulla necessità di separare le funzioni giudicanti da quelle requirenti.
• Giuseppe Santalucia, presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati (ANM), evidenzia le preoccupazioni della magistratura riguardo ai possibili rischi per l’indipendenza giudiziaria.
• Mario Esposito, professore di Diritto Costituzionale, fornisce un’analisi accademica sulle implicazioni costituzionali della riforma.
• Valerio De Gioia, magistrato, racconta la realtà operativa dei tribunali e le conseguenze pratiche della separazione delle carriere.
• Alessandro Sallusti, direttore de Il Giornale, discute l’opinione pubblica e il dibattito politico attorno alla riforma.
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