Lo hanno scelto perché ignoto ed è diventato il più famoso di tutti.
Il prodotto di una guerra devastante, spersonalizzante e totalizzante che ha portato via un'intera generazione e forse più: il milite ignoto è padre, fratello, figlio di ognuno di noi, un uomo sconosciuto e disperso che non si dimentica.
Una lezione che, come sempre, non si impara.
Mai.