Paolo e Stefano è considerato un capolavoro della collaborazione tra lo SpiritoEmmanuel e il medium Francisco Cândido Xavier. Il Maestro lo chiama, dalla suasfera luminosa immortale. Paolo brancola nel buio delle esperienze umane erisponde: — Signore, che vuoi che io faccia? Il fariseo Paolo di Tarso,persecutore ostinato dei cristiani si convertì al lavoro in favore delCristianesimo e trasformò la sua vita in un esempio di lotta, fede e amore. Illibro mostra la relazione tra Paolo e la lapidazione di Stefano - il primomartire del Cristianesimo, il profondo amore dell'Apostolo per la fidanzataAbigail e le varie persecuzioni, infermità, beffe, delusioni, pestaggi earresti che affiggevano i seguaci della nascente Dottrina Cristiana. Una storiache fa capire come l'amore copre una moltitudine di peccati commessi in ogniesistenza vissuta.
Santo Stefano si celebra subito dopo il Natale perché, nei giorni seguenti allamanifestazione del Figlio di Dio, furono posti i “comites Christi”, cioè i piùvicini nel Suo percorso terreno e primi a renderne testimonianza con ilmartirio. Così al 26 dicembre c’è il primo Martire della cristianità, segue al27 san Giovanni Evangelista, il prediletto da Gesù, poi il 28 i SantiInnocenti, bambini uccisi da Erode con la speranza di eliminare anche ilBambino di Betlemme.
Il martirio di Santo Stefano, così come parte del suo Apostolato, viene descritto negli Atti dei Apostoli.Dopo l’ascensione gli Apostoli nominarono sette Diaconi per diffondere ilVangelo. Stefano, fu il primo ad accettare e ad essere martirizzato. La morteavvenne per lapidazione, per mano degli Ebrei, reo di professare ilCristianesimo. All’esecuzione assistette anche Saulo di Tarso, futuro San Paolo, primadella conversione.