Circola negli ultimi giorni la bozza di un nuovo disegno di legge del Governo in tema di concessioni balneari che potrebbe introdurre una proroga da 1 a 5 anni per gli attuali stabilimenti in base alla percentuale di spiagge libere presenti in Regione, con la previsione di futuri bandi di gara che - tuttavia - prevederanno l’indennizzo del precedente inquilino, a fronte di una perizia che tenga conto del reddito, dell’avviamento e degli investimenti effettuati, senza limiti di accumulo di concessioni in capo ad una singola persona o azienda.
Disegno di Legge attualmente oggetto di trattativa del Governo con la Commissione Europea che ha già sottoposto il nostro Paese a procedura di infrazione per non aver dato corso alla Direttiva Bolkestein, anche alla luce delle numerose pronunce dei Tribunali di merito che si sono espressi sulla illegittimità del rinnovo delle concessioni.