La Corte d’Assise di Milano ha pronunciato la condanna all’ergastolo per la madre che aveva abbandonato la figlia di 18 mesi per 6 giorni in casa da sola lasciandola morire di stenti mentre andava a passare qualche giorno dal fidanzato. Pur capace di intendere e volere, stabilito a seguito di perizia, rimangono interrogativi in merito a questa donna, già vittima di abusi e di instabilità, di cui nessuno si è accorto della grave situazione che stava vivendo nel suo rapporto con la maternità. Rispetto per la sentenza emessa ma nulla di cui gioire, in una situazione dove la società, sorda e cieca di fronte a quanto stava avvenendo, di nulla si è accorta…