La pubblicazione sui social network delle foto dei propri figli può comportare una diretta responsabilità, anche economica, in capo al genitore che le pubblica quando l’altro genitore non ha manifestato il suo esplicito consenso o, addirittura, ha manifestato un aperto dissenso, poiché il minore ha diritto a mantenere la sua riservatezza e per la pubblicazione di sue immagini online è necessario il preventivo consenso esplicito di entrambi i genitori, riservando legittimità ad agire in giudizio per il genitore dissenziente, con la possibilità che l’altro genitore venga condannato ad una importante sanzione economica.