Giovanna Pedretti, trovata senza vita nelle acque del fiume Lambro ha portato la Procura di Lodi all’apertura di un fascicolo di indagini per istigazione al suicidio. I fatti al vaglio degli Inquirenti riguardano le reazioni all’ormai noto Post dove la ristoratrice rispondeva al commento negativo di un Cliente sull’aver mangiato di fianco a persone omosessuali e disabili.
Il reato di cui all’articolo 580 del Codice Penale è, tuttavia, complesso e fumoso, ma rappresenta uno dei pochi casi in cui ci si interroga sulle conseguenze che può avere una tale esposizione mediatica.