Secondo questa interessante sentenza della corte di cassazione, ricorre lo stato di quasi flagranza del reato, permettendo di procedere all’arresto, in tutte quelle situazioni dove l’aggressore non viene bloccato durante la commissione del reato, ma nel momento immediatamente successivo, senza mai essere perso di vista o senza mai interrompere il suo inseguimento, quando c’è una diretta percezione del reato commesso da parte della vittima o di un terzo soggetto che ha assistito alla scena.