Non sempre il rifiuto di sottoporsi ad alcoltest rappresenta un reato, così ha stabilito la Corte di Cassazione in una recente sentenza dello scorso luglio che ha riconosciuto la possibilità di rifiutarsi ad accertamento dell’eventuale tasso alcolemico quando le forze dell’ordine in occasione del controllo su strada sono sprovviste di etilometro e intimano al soggetto la necessità di scortarlo fino al più vicino ospedale per sottoporsi ad esami del sangue per l’accertamento dello stato di ebbrezza.
Difatti, ha chiarito la Suprema Corte, solo in caso di sinistro stradale e di necessità di assistenza ospedaliera per l’imputato, è possibile sottoporre lo stesso a prelievo ematico per l’accertamento di un eventuale stato di ebbrezza o di guida sotto sostanze stupefacenti.