La Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagini a carico dell’ormai ex ministro Sangiuliano per i reati di peculato e violazione dei segreti d’ufficio, la cui competenza giurisdizionale dovrebbe risiedere nell’alveo del tribunale dei ministri, spostando il piano della vicenda dal semplice gossip, su cui le parti hanno voluto far convergere l’attenzione, al piano giuridico e, segnatamente, di natura penale, che gli organi giurisdizionali dovranno valutare ai fini dell’accertamento di una responsabilità per i fatti emersi.
Anche questa vicenda mette in luce come tutte le questioni quotidiane, anche quelle che possono apparire più leggera, comportano sempre delle conseguenze sul piano giuridico, soprattutto alla luce del principio secondo cui l’ignoranza sulla legge penale non scusa.
