Il mondo non è oggettivo, ma soggettivo. Povertà, guerre, disgrazie e disastri. tutto è proiettato da te. Il mondo è tempo. La libertà è assenza di tempo, la ricchezza, la felicità esistono solo nell'assenza di tempo. Dove puoi trovarla? In te.. Ma tu sei sempre fuori casa., fuori di te, proiettato, identificato col mondo. Per uscire da te stesso devi aggiungere tempo all'eternità, e allora appare il mondo. Quando realizzi che quello che proietta sei tu, che sei tu il creatore e il creato, il sognatore e il sognato, questa consapevolezza arricchisce il mondo, libera il mondo dalla povertà e dalla paura.