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Description

L’uomo integro, maestro nell’arte della recita, si adatta alle circostanze come una vela al vento: indossa con leggerezza una maschera e si lancia impavido nella mischia confusa, pur rimanendo estraneo ad essa e senza identificarsi con essa.

 

Un guerriero, un uomo libero non può mostrarsi sempre per ciò che è; come un camaleonte, deve mutare forma e colore, sgambettando la meccanicità della ricorrenza e impedendo a sé stesso di precipitare nei cicli viziosi e mortali della ripetitività.

“Ogni gesto intenzionale che interrompe questo ritmo ti arricchisce, amplifica le tue capacità e spalanca sentieri invisibili verso il successo, a prescindere da qualsiasi sfida che incontrerai sul tuo cammino.”

 

Ed è qui che inizia la vera rivoluzione: la tua trasformazione.

Un guerriero che non si traveste, che non diventa invisibile agli occhi mortali del mondo, non sopravvive. L’arte della recita lo rende invulnerabile, invincibile.

Infatti, l’errore umano consiste semplicemente nel dimenticare, nel confondersi con il ruolo, nell’identificarsi totalmente con la maschera, con il gioco. E così che si manca il bersaglio, finendo per percorrere, gradualmente, una rotta opposta a quella intrapresa.


La recita si trasforma così un viaggio di ritorno dell’uomo verso l’invisibile, verso la propria integrità, un cammino per riconquistare quella volontà seppellita e dimenticata, per svegliarsi dal sonno profondo della propria indolenza.

 

Questo percorso, apparentemente alla portata di tutti, si rivela in realtà un’impresa ai limiti dell’impossibile, guidata non dalla mera speranza, dal desiderio o dall’aspettativa, ma da una determinazione incrollabile e da una certezza interiore che trasforma inesorabilmente l’essere in un Paradiso portatile.