Good Morning a Milano, vi siete ripresi dall’acquazzone di ieri sera? Se eravate in giro per la città siamo estremamente dispiaciuti. Se invece, eravate a casa a guardare l’Eurovision abbiamo in serbo per voi tantissime curiosità sul Festival. Sapevate che la Svezia canta per la prima volta in svedese dal 1968? Che la parola Italia nella canzone di Gabry Ponte di San Marino viene pronunciata ben 18 volte? E che ci sono ben 6 canzoni francesi e 2 canzoni in cui vengono menzionati gli spaghetti? Prestate attenzione a queste cose nelle prossime serate! Adesso non potrete più non vederle. Con Alessandro Ghidini, dopo un weekend di fuoco all’edicola, torniamo di nuovo a Lambrate a leggere le prime pagine dei giornali. Il Corriere riporta le notizie sulle case popolari e le società benefit. Il Giorno invece, annuncia il terribile furto della strumentazione per il progetto “Scendi c’è il cinema”. Mentre Repubblica ci da qualche informazione sul suicidio di Emanuele De Maria in Piazza Duomo. In chiamata da Bisceglie, Davide Colino coordinatore area eventi per Comunità Nuova Onlus. Con Colino abbiamo parlato del Food Film Festival, un evento che da 10 anni a questa parte organizza una serata all’insegna del cibo, del cinema e del confronto. Quest’anno in onore del decimo compleanno del Festival verrà realizzato un racconto teatrale che verterà sulla cucina, l’attrice protagonista cucinerà un buonissimo minestrone per tutti i presenti. Il biglietto per partecipare costa solo 15 euro. Quindi, vi aspettiamo a CN L’Hub! In studio invece ci ha raggiunto pedalando da Via Padova fino a San Siro, Massimo Ameglio insegnante di scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Capelli di Milano situata a Parco Trotter. La scuola si pone come obiettivo educare i bambini, fin dalla prima elementare, alla conoscenza della storia e dell’anti-fascismo. La collaborazione fra la 4E, detti anche Piedi Neri, e SPI CGIL nasce con l’intento di rendere i bambini più consapevoli. Sono partiti ascoltando alcuni podcast, troppo complessi per dei bambini di 10 anni, per poi reinterpretarli. Per il maestro Massimo le emozioni sono ciò che accomuna i ragazzi di oggi con quelli dell’epoca fascista. Tutti hanno bisogni, sogni e desideri; ed è questo che ci rende uniti nel tempo. Ascoltateci in diretta dal lunedì al venerdì dalle 7:00 alle 9:00 su Kristall Radio.
