La digital tax è stata introdotta dalla legge di bilancio 2019 e consiste in un’imposta pari al 3% dei ricavi derivanti da determinati servizi digitali, che permettono la veicolazione di pubblicità digitale su siti e social network, l’accesso alle piattaforme digitali e anche alla trasmissione di dati “presi” dagli utenti, realizzati da imprese di rilevanti dimensioni.