Nel 1900, la Cina fu sconvolta dalla Rivolta dei Boxer, un movimento xenofobo e anti-cristiano che prese di mira i missionari stranieri e i loro convertiti. Tra le più colpite vi fu la China Inland Mission (CIM), una società missionaria protestante con una forte presenza nelle zone rurali del paese.
Tra giugno e agosto di quell'anno, diversi membri della CIM, tra cui donne e bambini, furono uccisi brutalmente dai ribelli Boxer. Questi martiri provenivano da diverse nazionalità, ma erano uniti dalla loro fede cristiana e dal loro impegno a diffondere il Vangelo in Cina.
Alcune delle loro storie sono raccontate in questo episodio. Che la loro eredità possa continuare ad ispirare i cristiani di tutto il mondo.
