L’anno scolastico è ripreso da qualche giorno con una emergenza precari in corso. Oltre 250 mila docenti sono stati chiamati a coprire le cattedre scoperte. A questo si aggiunge l’incognita presidi con la sospensione del concorso per 519 dirigenti scolastici: il numero delle reggenze rischia di salire a oltre 800. Mancano inoltre all’appello 110 mila cattedre di sostegno. A pagarne le spese, gli alunni con disabilità. Il precariato riguarda anche il personale ATA con oltre 50 mila unità. I sindacati sottolineano gli effetti negativi sulla continuità didattica, sulla gestione delle scuole e sul benessere degli studenti.