Sono passati 20 anni dal giorno in cui l'idea, il sogno di uno sport inclusivo, che unisse sotto lo stesso canestro persone normodotate e persone con diversi gradi di disabilità, è diventata realtà. Oggi il Baskin non è soltanto un cartello stradale che accoglie chiunque arrivi a Cremona, ma un movimento nazionale e internazionale, un modello di inclusività che cresce, genera legami ed entusiasmo. Che è lo stesso con cui ANTONIO BODINI, il suo inventore, ancora oggi si spende e - se serve - si batte per fare conoscere e riconoscere questo sport nel mondo; ed è l'entusiasmo di un campione come MATTEO SORAGNA, argento europeo con la nazionale di pallacanestro, che si è letteralmente innamorato del baskin, lo pratica e lo promuove raccontandolo tra i grandi del basket, negli studi dei grandi network televisivi e, naturalmente... a #Tcv
