Cronologia degli eventi principali
Metà del XVII secolo: l'ascesa degli "Hofjuden" (ebrei di corte) inizia nei territori tedeschi e alla corte imperiale di Vienna. Si tratta di mercanti ebrei che ottengono posizioni attraverso il servizio ai sovrani e alle loro corti. Leffmann Behrens inizia la sua carriera ad Hannover.
Fine del XVII secolo (intorno al 1697): Samuel Oppenheimer, un importante fattore di corte, redige il suo testamento, delineando un'etica di servizio all'imperatore e di correttezza nei confronti della più ampia comunità ebraica.
Inizio del XVIII secolo: gli Hofjuden come Samuel Oppenheimer e Samson Wertheimer sono al culmine della loro influenza, gestendo questioni finanziarie e diplomatiche su larga scala. Leffmann Behrens riscuote successo ad Hannover.
1704: Leffmann Behrens svolge un ruolo cruciale in una disputa religiosa alla corte di Hannover, sostenendo la parte ebraica.
Elkan Fränkel sale alla ribalta ad Ansbach, diventando una figura potente con il favore del margravio. Lo stile di vita lussuoso e l'adozione di elementi della cultura dominante diventano più comuni tra gli Hofjuden di successo.
Febbraio 1712: Elkan Fränkel viene denunciato da un convertito e accusato di vari crimini.
Novembre 1712: Elkan Fränkel viene punito pubblicamente e imprigionato a vita, morendo otto anni dopo.
Gennaio 1714: Leffmann Behrens muore, passando la sua attività ai nipoti.
Metà del XVIII secolo (intorno al 1750): inizia un cambiamento quando le relazioni personali tra Hofjuden e governanti vengono sostituite da relazioni commerciali più funzionali con lo stato e la sua burocrazia.
L'identità professionale degli Hofjuden inizia a separarsi dalla loro identità religiosa.
Inizia a manifestarsi una crisi di identità, in particolare tra i figli degli Hofjuden.
1752: Philipp Alexander David vive una crisi religiosa e considera la conversione al cristianesimo. Dopo un breve periodo, torna all'ebraismo.
Fine del XVIII secolo: gli Hofjuden si integrano maggiormente nell'economia generale, le loro reti familiari perdono un po' di importanza.
I progressi legali iniziano a confondere i confini sociali tra ebrei di corte e cittadini e funzionari.
L'influenza degli ideali dell'Haskalah e dell'Illuminismo aumenta, causando più crisi di identità tra le generazioni più giovani.
Le donne ebree, in particolare a Berlino, esprimono la loro ricerca di identità partecipando a salotti e talvolta rompendo con la loro comunità religiosa.
Liepmann Meyer Wulff e Meyer Amschel Rothschild iniziano la loro carriera.
Amalia Beer, figlia di Liepmann Meyer Wulff, gestisce un salotto e lavora per promuovere l'ebraismo riformato senza convertirsi.
Meyer Amschel Rothschild si afferma come agente di corte e l'attività della sua famiglia cresce in influenza.
Inizio del XIX secolo (intorno al 1803): Meyer Amschel Rothschild sostiene la fondazione della scuola "Philantropin" a Francoforte. Inizio del XIX secolo (dopo il 1815): i servizi religiosi ebraici riformati si tengono presso la famiglia Beer, prima di essere vietati nel 1823.
1812: muore Meyer Amschel Rothschild. I suoi figli prendono in mano l'azienda di famiglia.
Inizio del XIX secolo: i figli degli Hofjuden continuano a cercare la propria strada, a volte scegliendo di convertirsi e a volte di abbracciare i movimenti riformati o ortodossi.
Inizio del XIX secolo: l'identità professionale unica degli Hofjuden continua a frammentarsi, poiché gli imprenditori ebrei non dipendono più necessariamente dai legami di corte e diventa disponibile una gamma più diversificata di scelte di identità.
Personaggi
Samuel Oppenheimer, Samson Wertheimer, Leffmann Behrens, Elkan Fränkel, Joseph Süß Oppenheimer, Philipp Alexander David, Liepmann Meyer Wulff, Amalia Beer, Jacob Herz Beer, Eduard Kley, Meyer Amschel Rothschild, Jacob Rothschild, Geisenheimer, Michael Heß, Moses Mendelssohn.
Fonte: ROTRAUD RIES: Identitätsfindungen ohne Modell Wege der Neuorientierung in Hofjuden-Familienf - ASCHKENAS 9/1999.