Marco Saba solleva la preoccupazione che gli investitori possano perdere i loro titoli a causa del fallimento dei depositari centrali, un rischio che definisce "La Grande Confisca". Spiega che il sistema moderno di titoli dematerializzati trasforma la proprietà diretta in un diritto contrattuale subordinato, rendendo gli investitori creditori non garantiti degli intermediari. Questo significa che le leggi attuali privilegiano i creditori garantiti (come le grandi banche d'investimento) rispetto agli investitori in caso di bancarotta del depositario. Saba propone diverse soluzioni per proteggere gli investitori, tra cui la riforma legislativa per garantire la proprietà inalienabile dei titoli, la segregazione effettiva dei beni dei clienti e l'adozione della tecnologia distributed ledger (DLT) come la blockchain per creare un sistema di registrazione della proprietà diretto e immutabile.