Quando Luciano Spalletti, dopo l’eliminazione dalla Nations League e il conseguente approdo nel girone di qualificazione mondiale con la Norvegia di Haaland, si è sentito chiedere se fosse il caso di richiamare Acerbi in azzurro, non l’ha presabene. Ha difeso il suo gruppo e fatto un riferimento esplicito all'età del nerazzurro per giustificarne la mancata convocazione. Ma la Nazionale e in prospettiva la stessa Inter, visto che la società può decidere di terminare il suo contratto questa estate, possono permettersi di rinunciare a lui a cuor leggero? Un riconoscimento pubblico ad un difensore vecchio stampo che ad oggi non ha un erede.