La saggia gallina
Dall’Asia centrale (Tajikistan)
Un giorno una gallina stava becchettando e razzolando sotto un albero, fuori dal villaggio, quando uno sciacallo corse verso di lei. Era molto affamato e già si rallegrava al pensiero di una saporita pollastra per pranzo. Ma la gallina lo vide e volò sull’albero.
- Buondì, piccola gallina, - disse lo sciacallo – hai sentito le ultime notizie?
- Che notizie? – chiese la gallina.
- Che notizie? La più grande notizia di tutti i tempi: tutti gli animali hanno fatto la pace tra loro. Ora gli animali sono amici, e nessuno deve più temere l’altro. Perciò puoi scendere tranquillamente da quell’albero, non ti mangerò. -
Ma la gallina era saggia, sapeva in che conto tenere le parole dello sciacallo, e rispose:
- Sono contenta di non doverti più temere, ma quassù c’è una vista migliore. Posso vedere tutte le strade del mio villaggio. –
- E cosa c’è di speciale da vedere nel tuo villaggio? – le domandò lo sciacallo.
- Nulla di speciale, solo un gruppo di cani che corre in questa direzione. -
Come sentì ciò lo sciacallo balzò in piedi e scappò via.
- Ma perché scappi? – gli gridò dietro la gallina. –Hai appena detto che tutti gli animali hanno fatto la pace tra loro! I cani non ti daranno nessun fastidio!-
- Pensi che non conosca quegli stupidi cani del villaggio? Certamente non sanno ancora la notizia! – gridò lo sciacallo e sparì in un baleno.
(da Enciclopedia della favola. Estate, a cura di Gianni Rodari, Editori Riuniti)