Gorino è un piccolo abitato di pescatori posto in prossimità della foce del Po di Goro. L’economia locale si basa sulla pesca e sul turismo.
Per arrivare a Gorino e a Goro, dobbiamo attraversare l’ultimo ramo del Po su un ponte di barche: con il camper occorre procedere a passo d’uomo e prestare attenzione allo sbalzo posteriore e ad altre sporgenze sottostanti, perché la pendenza della rampa varia con il livello del fiume, però regala la bella sensazione di viaggiare a pelo d’acqua.
Raggiungibile solo in barca o dopo una lunga passeggiata, il faro di Goro è posto alle bocche dell’omonimo ramo del Po, unica costruzione sulla cosiddetta Isola dell’Amore.
Per arrivarci si porta il camper fino a Gorino, a uno dei due ultimi ponti di barche rimasti sul Po (l’altro è sul Po di Gnocca), e si guida sino all’imbarcadero dove – circa ogni ora o preavvisando telefonicamente – il barcone del ristorante La Lanterna, che si trova giusto a ridosso del faro, viene a prendere i visitatori. Specialmente alla sera, nella buona stagione, il luogo è tra i più appartati e suggestivi dell’intero delta.
A Gorino troviamo l’area di sosta dotata di tutti i servizi, gestita dall'Associazione Nazionale Marinai d’Italia.
