In una Roma dei nostri giorni Enzo Ceccotti è un piccolo delinquente che, per puro caso, entra in contatto con una sostanza radioattiva che gli fa acquisire dei super poteri e una forza sovrumana. Enzo, interpretato da un ineccepibile Claudio Santamaria, decide allora di usare questo dono per combattere il crimine.
In una sequenza lo vediamo quindi intervenire in via della Corona Boreale, a Fiumicino, per salvare una bambina da un incidente stradale.
Parliamo chiaramente del film Lo chiamavano Jeeg Robot, pellicola diretta e prodotta da Gabriele Mainetti, dal soggetto di Nicola Guaglianone e Menotti, nel 2015 e vincitrice di numerosi premi, tra cui nel 2016 un David di Donatello.
l titolo del film è una citazione alla serie manga, poiché uno dei personaggi principali crede che l'eroe della serie esista nel mondo reale e lo identifica con Enzo Ceccotti.