Sei a Milano, una delle più importanti città d’Italia. Eppure, Milano non è mai stata la capitale del nostro paese. Oppure no?
Certo, Milano non è mai stata la capitale dello stato italiano – questo onore spetta solo a tre città: Torino, Firenze e Roma - ma Milano, per un secolo e mezzo, è stata la sede più importante dell’Impero romano in Occidente.
Torniamo indietro alla metà del III secolo d.C.: sono tempi durissimi per i Romani. Due pandemie hanno falcidiato popolazione ed esercito, l’inflazione senza controllo distrugge l’economia, gli imperatori si alternano con la rapidità dei presidenti del consiglio italiani. I persiani e i Germani premono sulle frontiere, ormai tutt’altro che invalicabili. Per rispondere a questi problemi, l’imperatore Gallieno fa di Milano la sua principale base, per essere più vicino ai confini..
Questa decisione emergenziale viene in sostanza confermata dai suoi successori. A Milano si stabilirà in particolare Massimiano, augusto dell’Occidente e collega di Diocleziano. Massimiano fa costruire un grande palazzo, delle maestose terme, un circo, un mausoleo per la sua famiglia e fa ingrandire e rafforzare le mura della città.
Con gli imperatori cristiani, Milano resta il centro nevralgico per il governo dell’Impero, ma la città vede la costruzione delle prime grandi basiliche cristiane: dalle cattedrali a San Lorenzo e Sant’Ambrogio. L’importanza politica diviene anche religiosa: a fine IV secolo, il vescovo Ambrogio diventa un’autorità religiosa che rivaleggia quella del vescovo di Roma.
Paradossalmente, sarà un’altra crisi a condannare il ruolo di Milano come capitale imperiale: ad inizio quinto secolo Milano, nonostante le sue possenti mura, si dimostra essere troppo vulnerabile per la declinante potenza dell’Impero. Stilicone fa trasferire la corte nella ben più difendibile Ravenna, circondata da paludi come sarà Venezia e quindi irraggiungibile senza una flotta. Ravenna è la città dove l’Impero romano d’Occidente andrà a morire.
Oggi è difficile leggere i resti della possente Milano romana: un primo passo è sicuramente visitare il museo archeologico, al cui interno c’è una delle torri delle antiche mura romane e anche una torre del grande circo imperiale. Nei dintorni di via Brisa, puoi trovare i poveri resti del palazzo imperiale mentre a sud del centro si può vedere ciò che resta dell’anfiteatro, uno dei più grandi del mondo romano. S.Lorenzo è una chiesa costruita ai tempi del vescovo Ambrogio, con la grandeur del tardo impero romano, conserva anche qualche mosaico del tempo e, di fronte, c’è una lunga fila di colonne trasportate lì da qualche edificio imperiale.