Listen

Description

Quando nel 2014 Peter Zeihan pubblicò The Accidental Superpower, la sua teoria sembrava un esercizio di fantasia: la globalizzazione, diceva, non sarebbe finita con una guerra ma con l’indifferenza dell’America. Oggi, dieci anni dopo, quello scenario sembra prendere forma: la Nato vacilla, il commercio si regionalizza, gli Stati Uniti si chiudono in sé stessi. Ex analista della Stratfor, Zeihan è tra gli analisti più ascoltati (e criticati): legge il potere attraverso la geografia, convinto che il futuro sarà fatto di regioni e non di un’unica economia globale. Per molti, un limite; per altri, un ritorno necessario al realismo.