I cambiamenti demografici in atto ci stanno conducendo dritti verso la fine (o quanto meno un ridimensionamento) dei diritti acquisiti. È questo il messaggio che si può trarre dalla riforma alle pensioni varata in Francia, che ha innalzato l’età pensionabile da 62 a 64 anni e ha scatenato non poche proteste tra i cittadini transalpini. Un tema che riguarda da vicino anche l’Italia. Vediamo tutto nell’analisi.