La Russia finisce in default tecnico sul suo debito in valuta estera per la prima volta dal 1918. È terminato il 26 giugno, il periodo di grazia per il risultato del mancato pagamento di circa 100 milioni di dollari di obbligazioni non pagate. Uno denominato in biglietti verdi e l’altro in euro in scadenza nel 2026 e nel 2036. Mosca avrebbe dovuto pagare i due bond il 27 maggio scorso.