A Michael Collins non piaceva più la sua voce a tal punto da mettere in discussione il futuro dei Drugdealer. Per un momento ha pure pensato di chiuderla lì, dopo due album, e dedicarsi alla passione per il cinema. Poi un incontro lo fa rinsavire. E che incontro.
Lo sfondo è il dietro le quinte del Marfa Myths festival, Texas. Collins incrocia e chiacchiera con Annette Peacock (una che con la voce, complice il Moog, ci ha fatto quello che voleva).
"Le ho accennato la mia situazione, abbiamo ascoltato un brano e mi ha detto che non cantavo abbastanza forte, non sfruttavo il mio potenziale. Quando sono tornato a Los Angeles ho iniziato a inventare progressioni inedite. Mi ha costretto a trovare un nuovo modo di usare la voce".
Ringraziamo la Peacock, quindi, se oggi possiamo goderci Hiding in Plain Sight e le sue calde trame tra soft rock e Blue-eyed soul.
Una di queste la ascolteremo nel nuovo podcast di Awella Mixtape.
